Giornata internazionale dell'albero

Giornata internazionale dell'albero

Giornata internazionale dell'albero

Popolare un’area urbana con piante ed alberi per renderla più salubre e green sembra un’impresa impossibile, ma con l’ausilio di mezzi edili adatti non lo è.

La prima fase da affrontare per la ripopolazione di un’area urbana con piante e verde è la valutazione dell’ampiezza dell’area stessa e conseguentemente ne deriva la scelta degli alberi adatti: più sarà ampia l’area da coprire, più saranno grandi gli alberi e maggiore sarà la necessità di utilizzare mezzi consoni per la zollatura, a tal proposito introduciamo lo zollatore su cingoli in gomma, mezzo cingolato ottimale per la piantumazione di alberi da trapianto. Questo mezzo cingolato è dotato di una lama vibrante in grado di tagliare il terreno sottostante le radici di alberi interrati al fine di dissotterrarli per piantarli nuovamente in un luogo diverso da quello d’origine, senza creare danni alle radici della pianta permettendole così di attecchire facilmente nella sua nuova sede.

Praticissimo e semplice da utilizzare, è impossibile pensare che si affronti un’impresa come quella della creazione di una foresta urbana milanese senza l’aiuto di zollatori cingolati che permettano un rapido ed ottimale prelievo dell’albero presso la sede vivaistica, con lo scopo di re-interrarlo per popolare un’area urbana soffocata dallo smog. Stefano Boeri non è affatto spaventato dall’enorme numero di alberi da piantare, anzi, come promotore dell’iniziativa green milanese afferma: “A chi mi chiede se non sia una follia rispondo che se nei prossimi dieci anni ogni abitante dell’area metropolitana piantasse un albero, avremmo raggiunto il risultato. Ho visto lo stesso scetticismo quando abbiamo proposto il Bosco Verticale, che adesso ci copiano in tutto il mondo”.

Ecco di che cosa si tratta il progetto “ForestaMi”: la creazione di un nuovo polmone verde per il capoluogo milanese, con lo scopo di abbattere gli alti livelli di smog e polveri sottili presenti nell’aria. Nello specifico questo progetto green, pensato da Stefano Boeri creatore del Bosco Verticale milanese, ha come obbiettivo la piantumazione di circa 2,5 milioni di nuovi alberi, così da raggiungere un numero complessivo pari a 3 milioni di piante entro i prossimi 10 anni. L’impresa ecologica si svolgerà in 6 macro-passaggi:

  1.      + 100 mila alberi tra novembre 2019 e marzo 2020
  2.      Bonifica di ex scali ferroviari in disuso
  3.      +400 mila alberi entro il 2022
  4.      + 20 nuovi parchi
  5.      2 milioni di alberi complessivi entro il 2026
  6.      3 milioni di alberi complessivi nel 2030

 foresta urbana milano